Positano è un luogo di villeggiatura noto sin dall'epoca dell’Impero Romano.
Tipiche le tantissime "scalinate" che dall'alto del paese giungono in basso, alla spiaggia.
Montepertuso e Nocelle sono frazioni situate molto in alto. Anticamente erano collegate solo tramite una lunga scalinata al centro di Positano. Entrambe molto pittoresche ed oggi con vocazione turistica.
Montepertuso, inoltre, è conosciuta anche per il "monte bucato", da cui prende il nome, che, secondo la leggenda, fu bucato dalla Madonna con il dito indice e in onore di questa leggenda il 2 luglio si rievoca la leggenda del "monte bucato".
Nocelle, invece, è una famosa meta di sosta del sentiero degli dei accessibile comunque anche da Montepertuso procedendo in salita.
Durante il periodo medioevale furono costruite numerose torri per l'avvistamento dei Saraceni, autori di numerose incursioni e razzie ai danni della popolazione locale.
La prima torre si trova in località Punta Campanella. Da lì, avvistati gli arabi, si lanciava il primo segnale, un colpo di cannone, e da questo poi il tam tam si spostava alla seconda, alla terza e poi così via, percorrendo Positano e tutta la Costiera Amalfitana.
In questo modo i Positanesi potevano rifugiarsi sulle ripide alture (così sono state create le frazioni di Montepertuso e Nocelle).
Infatti i Saraceni, abili navigatori e combattenti, erano sfavoriti nell'addentrarsi sulle alture, ed erano facilmente preda dei contrattacchi da parte della popolazione locale.
fonte Wikipedia